a fotografia è molto più di un’immagine impressa su carta o visualizzata su uno schermo: è il risultato di un dialogo costante tra luce e tecnologia, tra intuizione artistica e progresso scientifico. Dietro ogni scatto, dietro ogni immagine che ha attraversato i secoli, si nasconde una storia fatta di esperimenti, di errori corretti e di invenzioni che hanno cambiato il nostro modo di vedere il mondo. Questa sezione, Tecnologia Fotografica, vuole raccontare proprio questo: il percorso che ha trasformato un’idea visionaria in una pratica quotidiana, un’arte accessibile a tutti.
All’inizio, la fotografia era quasi magia. I pionieri come Niépce e Daguerre lavoravano con sostanze che reagivano alla luce in modi imprevedibili, creando immagini fragili e affascinanti. I processi chimici furono il primo passo: lastre d’argento lucidate, vapori di iodio, bagni di sviluppo che richiedevano pazienza e precisione. Ogni immagine era un esperimento, un incontro tra scienza e arte. Con il tempo, la chimica fotografica si affinò: emulsioni più stabili, carte sensibili, negativi su pellicola. La fotografia divenne più veloce, più sicura, più democratica. Ma dietro ogni stampa c’era ancora il mistero della luce che si trasforma in immagine, il gioco sottile tra esposizione e sviluppo.
Parallelamente, si evolse lo strumento che tutti conosciamo: la macchina fotografica. Dai primi apparecchi ingombranti, simili a scatole nere con un obiettivo rudimentale, si passò a dispositivi sempre più sofisticati. L’introduzione dell’otturatore, del diaframma regolabile, delle ottiche intercambiabili trasformò la fotografia in un’arte controllabile. Non era più solo questione di reagenti chimici: era anche precisione meccanica, calcolo ottico, ergonomia. Ogni epoca ha avuto la sua macchina simbolo: le folding degli anni ’20, le reflex degli anni ’50, le compatte degli anni ’80. E ognuna di esse ha raccontato un cambiamento sociale: la fotografia che esce dagli studi e conquista le strade, le famiglie, i viaggi.
Poi è arrivata la rivoluzione digitale, che ha unito in un unico flusso tecnologie moderne e storiche. Non più emulsioni e bagni di sviluppo, ma sensori elettronici, pixel, algoritmi. La luce non incide più su una superficie chimica: viene tradotta in dati, elaborata, archiviata. Questo ha aperto possibilità impensabili: correzioni immediate, condivisione istantanea, archivi sterminati. Ma ha anche sollevato domande: cos’è oggi una fotografia? È ancora un documento, o è diventata un’immagine fluida, manipolabile, infinita? Le tecnologie moderne non si fermano al digitale: oggi parliamo di intelligenza artificiale, di realtà aumentata, di fotocamere integrate negli smartphone che sfidano le reflex professionali. La fotografia è ovunque, e la tecnologia è il motore di questa ubiquità.
Eppure, nonostante la corsa verso il futuro, il fascino delle origini non è scomparso. Le tecniche storiche non sono solo reperti museali: sono testimonianze vive di un’epoca in cui ogni immagine era un’impresa. Il collodio umido, le lastre al gelatino-bromuro, le stampe al platino raccontano una fotografia lenta, meditata, dove il tempo era parte del processo. Studiare queste tecniche significa capire da dove veniamo, riscoprire la manualità, la fisicità della fotografia. E in un’epoca di immagini istantanee, questa lentezza ha un valore nuovo: ci ricorda che la fotografia non è solo consumo, ma anche creazione consapevole.
Questa sezione è un viaggio attraverso tutto questo: dai processi chimici che hanno dato vita alla prima immagine, alle macchine fotografiche che hanno reso la fotografia un gesto quotidiano, fino alle tecnologie moderne e storiche che continuano a trasformare il nostro rapporto con le immagini. Perché la fotografia non è solo immagine: è tecnologia, è storia, è cultura. E ogni innovazione è una pagina di questo racconto infinito.
I processi chimici
- Diapositive per lanterna magica (lantern slides) (1850–1930)
- Il Balsamo del Canada
- Il BrownPrint di Van Dyke
- Il Calotipo
- Il collodio (1885 – 1910)
- il Dagherrotipo (1840 – 1860)
- Il Processo al carbonio (1860 – 1930)
- Il processo al platino (1880 -1930)
- Il processo all’albume (1850 – 1900)
- Il processo Autochrome (1907 – 1930)
- Il processo bromoil (1907 – 1930)
- Il Processo Carbro (1905 – 1960)
- Il Processo di Stampa a Olio (1904 – 1930)
- Il Processo di Trasferimento del Colorante (1946-1993)
- Il processo Dry-Plate (placcatura a secco)
- Il Processo Dufaycolor (1932 – 1950)
- Il Processo Fresson
- Il Processo Gasparcolor
- Il processo Ivorytype (1850–1860)
- Il Processo Lippmann (1891 – 1910)
- Il processo Mordançage (1960 – oggi)
- Il Processo Ozobrome
- Il Processo per Immagini Positive Dirette di Bayard (1839 – 1850)
- Il processo Tintype (1860 – 1900)
- l processo al bicromato di gomma
- L’Ambrotipia
- L’Effetto Sabattier
- L’Ambrotipo (1854 – 1880)
- La Callitipia
- La cianotipia (1842 – oggi)
- La Crisotipia (1842 – oggi)
- La ferrotipia
- La Fotocalcografia (1850 – oggi)
- La Fototipia (1868 – 1970)
- La gelatina (1885 – 1910)
- La Stampa al Palladio (1880 – oggi)
- La Stampa Aristotipica (1860 – 1940)
- La stenoscopia
- La Woodburytipia (1864 – 1900)
- Processi Cromogenici (1930 – )
- Processo Cibachrome/Ilfochrome (1963–2011)
- Processo di Stampa Inkjet/Giclée
- Processo di Sviluppo su Carta Fotografica Gelatina-Argento (1890- )
- Processo di Trasferimento del Colorante per Diffusione (diffusione del colore) (1948–2005)
- Processo Opalotype (1830 – 1930)
- Processo Orotone (1880–1930)
- Processo Salted Paper 1(840–1860)
La macchina Fotografica
- Action Cam
- Esposimetro TTL: Come la Fotocamera Misura la Luce (Matrix, Ponderata, Spot)
- Formati d’immagine: cosa sono e come funzionano
- Fotocamere 360°
- Fotocamere a telemetro (Rangefinder)
- Fotocamere Bridge
- Fotocamere compatte (Point & Shoot)
- Fotocamere grande formato
- Fotocamere integrate negli smartphone
- Fotocamere istantanee (Polaroid e simili)
- Fotocamere medio formato
- Fotocamere Mirrorless (MILC)
- Fotocamere panoramiche
- Fotocamere per droni
- Fotocamere pinhole (stenopeiche)
- Fotocamere rugged (resistenti agli urti)
- Fotocamere scientifiche (astronomiche, microscopiche)
- Fotocamere subacquee
- Fotocamere termiche (infrarossi)
- Fotocamere TLR (Twin Lens Reflex)
- Gruppo ottico flottante per macrofotografia
- Gruppo ottico flottante: correzione delle aberrazioni
- Il diaframma elettromagnetico: come funziona
- Il flash slow sync e rear sync
- Il Processo Lippmann (1891 – 1910)
- Il sistema di baionetta: standard e differenze tra marchi
- Il sistema di stabilizzazione ottica negli obiettivi
- La macchina fotografica: convertitore analogico-digitale (ADC)
- La macchina fotografica: i micromovimenti
- La macchina fotografica: Il banco ottico
- La macchina fotografica: il pentaprisma
- La macchina fotografica: Il sensore Fotografico
- La macchina fotografica: il teleobiettivo
- La macchina fotografica: il tripletto Cooke
- La macchina fotografica: l’apertura
- La macchina fotografica: l’esposizione
- La macchina fotografica: L’Otturatore Meccanico
- La macchina fotografica: La coma
- La macchina fotografica: La curvatura di campo
- La macchina fotografica: la gamma dinamica
- La macchina fotografica: le modalità PASM in dettaglio
- La macchina fotografica: Lenti e Diaframma
- La macchina fotografica: Lo specchio
- La macchina fotografica: lo stabilizzatore d’immagine
- La macchina fotografica: Tipologie di obiettivi fotografici
- Materiali e Costruzione: I Vantaggi di un Corpo in Lega di Magnesio rispetto al Policarbonato
- Otturatore Meccanico vs. Elettronico
- Reflex analogiche (SLR)
- Reflex digitali (DSLR)
- Rolling Shutter e Global Shutter
- Sensibilità ISO in fotografia
- Stabilizzazione IBIS vs. OIS
- Tropicalizzazione: Cosa Significa Davvero e Quali Sono gli Standard di Protezione (IP Rating)
Tecnologie Moderne
- Buffer di memoria: perché è cruciale per il burst
- Contatto elettrico obiettivo-corpo: come avviene
- Cosa è lo staking delle immagini (focus staking)
- Dual Pixel AF: vantaggi e funzionamento
- Focus Breathing: cos’è e come si corregge
- Global shutter: rivoluzione per fotografia sportiva
- Guarnizioni tropicalizzate negli obiettivi
- Il braketing espositivo
- Il motion blur
- L’interpolazione digitale delle immagini
- La macchina fotografica: Adobe RGB vs SRGB
- La macchina fotografica: convertitore analogico-digitale (ADC)
- La macchina fotografica: i formato RAW
- La macchina fotografica: IBIS (In-Body Image Stabilization)
- La macchina fotografica: il formato sRAW
- La macchina fotografica: il triangolo di esposizione
- La macchina fotografica: la gamma dinamica
- La macchina fotografica: la modalità burst
- La macchina fotografica: le aberrazioni ottiche
- La macchina fotografica: sensore stacked
- La macchina fotografica: stabilizzazione ottica (OIS)
- La Matrice Bayer
- Mirino elettronico EVF: tecnologia e vantaggi
- Phase Detection AF su sensore: spiegazione
- Processore d’immagine: cuore della fotocamera
- Riconoscimento soggetti AI: persone, animali, veicoli
- Selettore modalità AF sugli obiettivi
- Sensore retroilluminato BSI
- Sensore stacked: come funziona e perché è veloce
- Sistema di blocco zoom: a cosa serve
- Stabilizzazione combinata IBIS + OIS: vantaggi
- stabilizzazione elettronica dell’immagine (EIS)
- Tracking 3D nella messa a fuoco: come funziona
Tecnologie Storiche
- Il caricamento a pellicola con sistema a baionetta
- Il mirino a pozzetto
- Il mirino galileiano
- Il mirino sportivo
- Il pentaspecchio: differenze rispetto al pentaprisma
- Il selettore di tempi meccanico
- Il sistema reflex a specchio basculante
- Il Telemetro Kalart
- L’autoscatto
- L’autoscatto Photoclip
- L’Ernostar
- L’Esposimetro
- L’Esposimetro Gossen Ombrux
- L’esposimetro Weston 850 Junior
- L’otturatore centrale (leaf shutter)
- La Fotocamera a Telemetro
- La macchina fotografica: Come funziona l’autofocus
- La macchina fotografica: il teleconverter
- La macchina fotografica: il teleobiettivo
- La macchina fotografica: il tripletto Cooke
- La macchina fotografica: La curvatura di campo
- La macchina fotografica: La solarizzazione
- La macchina fotografica: le distorsioni come diffrazione, flare, ghosting e tanto altro
- La macchina fotografica: Le lenti usate negli obiettivi
- La macchina fotografica: le modalità PASM in dettaglio
- La macchina fotografica: Lo Schema Simmetrico Grandangolare
- La macchina fotografica: obiettivi Petzval
- La macchina fotografica: Tipologie di obiettivi fotografici
- Otturatore a Tendine Metalliche con Scorrimento Orizzontale
- Paraluce obiettivo: tipi e funzioni principali

