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Processo di Trasferimento del Colorante per Diffusione (diffusione del colore) (1948–2005)

Il processo di trasferimento del colorante per diffusione è stato una svolta fondamentale nella fotografia istantanea, rendendo il trattamento fotografico estremamente portatile. Questa innovazione fu inventata da Edwin Land nel 1947 e brevettata come Polaroid-Land Process. Inizialmente disponibile solo in bianco e nero, fu solo nel 1962 che venne introdotta la versione a colori chiamata Polaroid Polacolor. Nel corso degli anni, altre aziende come Kodak offrirono prodotti simili, contribuendo alla diffusione della fotografia istantanea.

Il Processo di Trasferimento del Colorante per Diffusione

Il processo avviene all’interno di un singolo pacchetto che contiene i seguenti elementi:

  1. Sostanze chimiche necessarie per lo sviluppo.
  2. Materiale per la creazione di un negativo usa e getta.
  3. Materiale per la generazione della stampa finale.

Struttura del Negativo e Positivo

  • Negativo: Il negativo è costituito da tre strati di alogenuri d’argento sensibili a diverse lunghezze d’onda della luce (rosso, verde e blu) e da tre strati di coloranti complementari (ciano, magenta e giallo).
  • Positivo: Il positivo consiste in una cialda di gel di sviluppo e un foglio con strati di emulsione colorata che riceve i coloranti dal negativo.

Procedura di Esposizione e Sviluppo

  1. Posizionamento: Il pacchetto negativo/positivo viene posizionato all’interno della fotocamera.
  2. Esposizione: Al momento dello scatto, il pacchetto viene estratto dalla fotocamera e passa attraverso due rulli che lo comprimono.
  3. Distribuzione del Gel di Sviluppo: La compressione rompe la cialda di gel di sviluppo, diffondendo le sostanze chimiche tra gli strati negativo e positivo.
  4. Processo di Sviluppo: Le tre fasi del processo – sviluppo del negativo, trasferimento e sviluppo del positivo – iniziano immediatamente e simultaneamente.

Risultato Finale

Dopo circa 60 secondi, il negativo può essere staccato, rivelando un’immagine positiva a colori. Questo sviluppo rapido e la qualità delle immagini prodotte hanno reso il processo estremamente popolare.

Il Processo Integrale di Trasferimento del Colorante per Diffusione

Dieci anni dopo, nel 1972, Polaroid introdusse una variante migliorata del processo, conosciuta come Polaroid SX-70. Questo metodo integrale, sebbene simile nel concetto, differisce significativamente nella sua esecuzione.

Differenze Principali

  • Unità Singola: Tutti i componenti – le sostanze chimiche, il negativo, il positivo e una batteria per l’espulsione automatica della stampa dalla fotocamera – sono contenuti in un’unica unità.
  • Espulsione Automatica: Dopo l’esposizione, l’unità viene automaticamente espulsa dalla fotocamera, senza bisogno che il fotografo la estragga manualmente.
  • Sviluppo Chimico: L’azione di espulsione rompe la cialda del gel sviluppatore. Questa reazione chimica rilascia i coloranti, che iniziano a diffondersi attraverso gli strati del pacchetto. Dove la luce ha esposto gli alogenuri d’argento, il colorante si attacca ad essi, creando un legame tra argento e colorante e formando un’immagine negativa. I coloranti rimanenti continuano a salire fino allo strato superiore, producendo un’immagine positiva a tono continuo unica.

Caratteristiche della Stampa Finale

Il negativo rimane una parte permanente della struttura laminata dell’unità o della stampa. Questo metodo migliorato ha ulteriormente semplificato il processo di sviluppo, rendendolo ancora più accessibile e conveniente per i fotografi.

Dettagli Tecnici

Struttura del Negativo

Il negativo è costituito da tre strati di alogenuri d’argento, ognuno sensibile a una diversa lunghezza d’onda della luce:

  • Rosso: Sensibile alle lunghezze d’onda rosse.
  • Verde: Sensibile alle lunghezze d’onda verdi.
  • Blu: Sensibile alle lunghezze d’onda blu.

Ognuno di questi strati è associato a uno strato di colorante complementare:

  • Ciano: Complementare al rosso.
  • Magenta: Complementare al verde.
  • Giallo: Complementare al blu.

Processo Chimico

  1. Esposizione: La luce passa attraverso i vari strati di alogenuri d’argento, impressionando ciascuno in base alla lunghezza d’onda della luce che colpisce.
  2. Rilascio dei Coloranti: La compressione del pacchetto rompe la cialda del gel sviluppatore, che rilascia i coloranti. Questi coloranti diffondono attraverso gli strati e si legano agli alogenuri d’argento esposti.
  3. Formazione dell’Immagine: Dove gli alogenuri d’argento sono stati esposti alla luce, i coloranti si legano, formando l’immagine negativa. I coloranti rimanenti continuano a diffondersi fino allo strato superiore, creando l’immagine positiva finale.

Espulsione Automatica nel Processo SX-70

L’innovazione del processo SX-70 consiste nella sua integrazione in un’unica unità, che comprende anche una batteria. Questo sistema automatizzato garantisce che, al momento dell’esposizione, l’unità venga espulsa dalla fotocamera, rompendo la cialda del gel sviluppatore e avviando il processo di sviluppo senza intervento manuale.

Impatto e Eredità – Diffusione del colore

Il processo di trasferimento del colorante per diffusione ha rivoluzionato la fotografia istantanea, permettendo a milioni di persone di catturare e sviluppare fotografie in pochi minuti. L’introduzione del Polaroid SX-70 ha ulteriormente semplificato questo processo, eliminando la necessità di estrarre manualmente la pellicola e automatizzando lo sviluppo.

Le stampe Polaroid, con il loro formato unico e la qualità immediata delle immagini, sono diventate un’icona culturale, utilizzate sia dai fotografi amatoriali che dai professionisti. L’innovazione di Edwin Land ha aperto la strada a nuovi sviluppi nella fotografia istantanea e ha lasciato un’eredità duratura nel mondo della fotografia

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